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domenica 23 dicembre 2012

Come una Farfalla...

Ricomincio con un'altra me, 
perchè tutti viviamo dei cambiamenti: 
cambiano l'età, le amicizie, i sentimenti, le priorità, gli obiettivi.. 

Sono sempre IO, ma vedo cose diverse e vivo cose diverse. 

Non mi permetto di dire che sono migliorata, né evoluta, bensì cambiata.

Mi sento meno bambina e più donna e non mi spaventa esserlo. 

Sono più selvaggia, meno programmata, affronto il cambiamento con meno ansia. 

Ho obiettivi più chiari e sono più sfrontata.. 

Ho imparato a godermi ogni singolo istante e mi sento mamma, quanto donna in uguale misura! 

Sono stati anni duri, dove mi sono messa da parte, 
c'era bisogno di essere o troppo mamma, o troppo moglie, o troppo donna in carriera.

Non c'è stato mai nessuno che mi abbia chiesto quello che preferivo essere e mi sono sempre barcamenata per tentare di tenere tutto in piedi. 

Ho capito che si può sbagliare, 
che non è detto che tutto debba sempre funzionare nel migliore dei modi,
   sono più indulgente con me stessa. 

Mi curo di più, ha vinto la crema anti-age che mi sono convinta a comprare;
ho imparato che non sono né bianca né nera, ma piena di sfumature! 

Sto meno curva e me ne frego di ciò che pensa la gente, penso a me stessa prima di tutto e non vuol dire essere egoista bensì cercare di essere il meglio come persona affinchè gli altri possono trarre da me il meglio per loro.

Ho imparato che la gente ha bisogno di sentirsi guidata, perchè pochi hanno il coraggio di intraprendere una propria strada, l'alternativa, quella che non è così sicura e dove l'arrivo è incerto.

Le persone mi fanno meno paura. 

Ho avuto la fortuna, per la prima volta nella mia vita, di vivere momenti di una felicità estrema e accorgermene mentre mi succedevano.

Ho lottato con tutta me stessa per le cose in cui credo e ci sono arrivata come un uragano.

Ho meno filtri, sono più fisica; non temo più i miei sentimenti, mi sono nuovamente emozionato ho imparato di nuovo a piangere per gioie e dolori.

Combatto con le idee chiare e non solo per il gusto di farlo e non mi vergogno più di ammettere di aver bisogno della mia libertà.

E' stato un anno importante, dove sono riuscita ad uscire dal guscio, dove per la prima volta ho preso le redini della mia vita e non mi sono fatta travolgere dal resto del mondo.


Ho preso il volo.. finalmente!

sabato 9 giugno 2012

Gloss e Mascara!

Quando mi chiedono come è possibile che da una mamma come me 
siano potute venir su 2 bimbe così patite del make up e dell'abbigliamento, 
la risposta è semplice e di seguito potete ben capire di chi è la "colpa": 
- mia 0%
- nonna paterna 25%
- bisnonna materna 25%
- zia Clisty 50 %

La zia Clisty è stata la prima tata della ciurma, ci ha insegnato a ridere, a ballare, a passare il mascara almeno 100 volte ad occhio, ad aspettare 2 minuti e ripassarlo ancora! Ci ha insegnato che il rossetto va dato su labbra asciutte, a mettersi  orecchini diversi, ad osare, ci ha insegnato a fare pettinature stravaganti,  a mettersi le minigonne.. Ha insegnato alle ragazze a saltare, ad andare sull'altalena, a rotolarsi nella terra e a continuare  a ridere. 
Ora che ha trovato un lavoro vero ha lasciato un gran vuoto, tanto che tutti i giorni la penso e l'aspetto che arrivi trafelata con un sacchetto pieno dei suoi vestiti che mi dice 
"te li presto per un po' così hai più roba per ricambiarti... "
Non c'è giorno che non venga rammentata e soprattutto non c'è giorno che non la ricordi mentre mi racconta come vanno trattati gli uomini e sorrido perché dall'alto dei suoi ventanni ha proprio ragione...

Grazie zia Clisty, quando vuoi ti aspettiamo con le ultime novità dal mondo della cosmesi....

TI VOGLIAMO BENE!

Sx Io, mi si riconosce dalla folta capigliatura; dx  la Zia Clisty mentre tenta il miracolo!

martedì 5 giugno 2012

Ninna Nanna.....


E' da stamani alle ore 6.13 che attendo questo beato momento.
Stasera non c'è niente da dire, c'è solamente bisogno di mangiarsi un cucchiaio di nutella, farsi una doccia, distendere le gambe e addormentarsi.

Vi lascio con questa dolce Ninna Nanna 
(In rete si trovano -ancora e grazie al cielo- dei veri e propri poeti)

Caro babbuccio...caro papà...
son piccolina e nun saccio parlà..
ma se capissi quello che penso..
ti accorgeresti che sei un po str..onzo
Certo nn piango senza ragione...
son piccolina..e son rompi.....cogl.......
ma l'unico modo per comunicare è solo il pianto
e qualche segnale......
Per esempio papà..
Se nella bocca mi ficco un ditino...
mi sta spuntando un altro dentino..
e se qualche volta mi vedi sputare..
mi hai dato per sbaglio il biscotto del cane...
papà...ma chi te l'ha chiesta sta ninna nanna..
con quella voce di trombone schiattato...
se vuoi che dorma...dammi una canna..
chi ha avut ha avut...chi ha dat ha dat...
Caro babbuccio caro papà...c'ho solo un anno e nun saccio parlà...



SOGNI D'ORO


Kaori Watanabe


lunedì 4 giugno 2012

S.O.S TATA

Alice, a sedere sul suo lettino, con lo sguardo accigliato: "Mamma mi fai inca@@ale".

Tata Lucia dice di ignorare le parolacce ed io faccio finta di non sentire.

Alice: "Alle, la mamma mi fa inca@@ale ploplio davvelo tanto".

Allegra: "Mammaaaaaaaaaaaaaaaa la Cice dice le parolacce vieni a picchiarla“;
(ora, onestamente ogni tanto qualche sculacciata mi scappa, ma il verbo "picchiare" è un po' eccessivo; 
io comunque continuo ad ignorare).

Alice: "Mamma te folse hai gli olecchi che non sentono bene!"

Allegra: "Cice perché la mamma ti fa inca@@are?“
(vai così, ci manca Edod e siamo al completo...)

Alice: “Allola secondo te l'Alle, io sono più calina o più bluttina?“
(o mamma, ma di che parlano?)

Allegra: "Sei carina quando ti metti la gonnella, mentre quando ti metti i leggins un po' meno, forse devi farti dei codini, anche se ti danno fastidio, devi pensare che sei carina, poi forse se vuoi ti puoi dare una truccatina e poi non devi fare quelle mosse da maschio, devi essere più buona e poi non devi fare arrabbiare la mamma e poi i giochi di Edoardo sono di Edoardo, quelli miei sono miei, io ti posso prestare delle cose che mi fanno schifo, però non devi romperle, Alice hai capito, Cice, Cice, Ciceeeeeeeee?"

Alice, stravolta dalla paternale si è addormentata, io nascosta dietro la porta mi trattengo dal non scoppiare a ridere. Gattonando, esco dalla zona a rischio per non farmi vedere.

Tata Lucia, io ti amo, vorrei avere il tuo numero di cellulare sei la paladina della giustizia 
(sei come Sailor Moon). 
Tata Lucia ha sempre ragione, i bimbi vanno lasciati stare, se mi fossi intromessa, non sarei stata partecipe del fantastico comizio di Allegra e soprattutto del fatto che Alice, escluso le "erre" che ancora lasciano a desiderare conosce il 99% del vocabolario italiano!

W S.O.S TATA 



Questa bimba è il clone di Alice e la fetta di pancarrè è il clone della sua colazione!

venerdì 1 giugno 2012

La Giusta Misura

E' come nel film "Il diavolo veste Prada", il mondo della moda è così: 
non ci sono orari, consegne rapidissime, stronzi che ti vogliono fottere, sforzi sovrumani per terminare campionari, sfilate riuscite sul filo del rasoio, però è anche elettrizzante, colorato, affascinante, irreale. 
Ieri sera, sono tornata dal lavoro stremata, i bimbi sulla soglia della porta di casa mi sono saltati in braccio senza nemmeno farmi appoggiare la borsa, ho fatto la doccia a tutti, ho cercato di riordinare la casa, per fortuna la nostra super tata ci aveva preparato la cena! 
Ma io ero stravolta, a malapena riuscivo a tenere gli occhi aperti.
 Mister Minù sommerso da riunioni di lavoro era "irraggiungibile", ho dovuto chiamare la nonna in soccorso che con il braccio rotto è arrivata a confortarmi più che ad aiutarmi 
(ma era ciò di cui avevo bisogno).
Alle 21.30 tutti dormivano ed io finalmente distesa sul divano, mi immaginavo un'ora serena, ho preso il mio BlackBerry per controllare le email di lavoro che ininterrottamente arrivano anche molto dopo l'orario!
Si richiedeva un paio personale di scarpe per la "Grande Capo".. 
Io nel panico per la consegna rapidissima ho dormito pochissimo, ero in preda all'ansia, sono arrivata in ufficio all'alba, ho richiesto sforzi ai miei collaboratori, organizzato autisti, spostato montagne... 
Ma ero riuscita nell'intento: 
le scarpe erano pronte, perfette, in perfetto orario per un avvenimento che doveva essere perfetto!
Il resto è storia, quel paio di scarpe non era più così urgente, l'ansia, la notte persa, le fatiche mie e dei miei colleghi inutili.. La moda è questa, richieste impossibili cambiamenti all'ordine del giorno, ora una cosa tra mezz'ora tutto il contrario, ci viene richiesta organizzazione, flessibilità, rapidità! 
Ma per fortuna il mio è un lavoro fatto da persone da una vera e propria squadra ed è questo che rende noi umani a volte sovrumani, il fatto di trovare soluzioni all'unisono, di lavorare per un unico scopo, con la consapevolezza di fare uno splendido lavoro sì, ma soprattutto di essere una grande famiglia!


martedì 29 maggio 2012

La Terra Trema!

Le ragazze sono state evacuate dall'asilo, 
Edoardo invece no (il Comune del suo asilo non ha ritenuto di dover far uscire i bambini).
Le maestre mi hanno chiamato ed io ero in mezzo ad una riunione di lavoro dove fino a quel momento la problematica più grande da affrontare era quella di trovare giuste accoppiature per alcuni tessuti.
Pur sapendo che non era successo niente di grave ho lasciato tutti i miei colleghi e sono corsa in macchina a prendere i miei bimbi.
Erano tutti fuori ed Allegra appena mi ha visto mi è corsa incontro, è montata in macchina mi ha sorriso e mi ha detto:
"Ci hanno fatto uscire cantando e facendo la lunga tela (tutti in fila mano per la mano), in giardino abbiamo fatto il girotondo le maestre parlavano di terremoto; 
mamma io forse in quel momento avevo le orecchie tappate perché io non ho sentito niente..."
Ho sorriso, perché solo un bambino può alleggerire queste ore drammatiche. 
Anche io voglio avere le orecchie tappate e gli occhi chiusi, per poi svegliarmi ed accorgermi di aver fatto un brutto sogno..
Un affettuoso abbraccio alla nostra vicina Emilia Romagna, nella straziante attesa che tutto finisca!

martedì 22 maggio 2012

CAOS

Ore 20.45 il mio salotto era completamente sommerso da pentole, coperchi, mestoli, bicchieri dell'Ikea colorati, piatti di plastica, patate, fusilli crudi, posate, mattarello, 3 spazzole, una tovaglia, 4 bambole, 5 contenitori per alimenti, una bottiglia vuota, 3 barbie ed un mini carrello della spesa.

Edoardo leccava le patate (con la buccia e non lavate), le buttava nella pentola, ci infilava la testa dentro, riprendeva le patate e ricominciava il giro.

Alice con il mattarello tentava di togliere le pieghe sulla tovaglia stesa sul tappeto, nel frattempo teneva d'occhio le patate in mano ad Edoardo e chiedeva ad Allegra i nomi dei suoi bimbi. 

Allegra, chiaramente non rispondeva ad Alice che continuava imperterrita con la stessa domanda intonando una fantastica cantilena, ma ha preso i fusilli, li ha messi nella bottiglia di plastica ed ha iniziato ad utilizzarla come strumento musicale.

A quel punto tutto ha preso piede ad un ritmo infernale: Edoardo sbatteva le pentole sul marmo, Alice picchiava il mattarello per terra cantando "ilcoccodrillocomefa", Allegra soddisfatta ai massimi del gioco creato, ha iniziato a saltare sul divano... 


Io nel frattempo mi sono messa seduta per terra, in un angolo della stanza, mi sono infilata le cuffie dell'ipod nelle orecchie, ho scongiurato che la mia vicina di casa non chiamasse la polizia, ho supplicato tramite sms Mister Minù di tornare presto (cosa che non è avvenuto) e per terminare mi è scesa anche una lacrima di disperazione.

Dopo tutto ciò, mi sono alzata in piedi, avrei preso tutti per le orecchie e fatto una bella ripassata, in realtà ho messo "waka waka" e ci siamo messi a ballare... Io continuavo a piangere, ma nel caos generale nessuno se ne è accorto.

Tento la perfezione, ma stasera, come tutte le altre sere ciò non è avvenuto.. E' tutto un gran caos e più ne vorrei uscire, più mi ci ritrovo dentro fino al collo... 
Quando la gente mi chiede "è dura?" 
"Che ca@@o è dura si!"  
Ma ormai sono in pista... e allora preferisco BALLARE!!!








lunedì 21 maggio 2012

1 + 3 = V

Alice: "Babbo ho due fidanzati: Lorenzo, Japopo, Pasqualino e Francesco"

Allegra: "Allora hai 4 fidanzati e poi non si dice Japopo, ma Jacoco"

Mister Minù: "Ragazze fatela finita, non voglio sentire parlare di fidanzati e poi si dice Jacopo"

Allegra: "Lo dicevo io, Jacoco che inizia con la V di Tommy"

Alice: "Si brava Alle, Tommy però è il tuo fidanzato, te quindi  hai 10.1 fidanzati, più Kevin"

Mister Minù, a questo punto prende il piccolo Edod  e se ne va, sconfortato non tanto dalla leggera confusione su lettere e numeri di Allegra ed Alice, quanto per la quantità di nomi maschili usciti dalle bocche delle sue adorate ragazze!!! 
Ed hanno solo 3 e 5 anni...

Ce ne sarà di acqua sotto i ponti da far passare... 


domenica 20 maggio 2012

Chi meno ha....

Battesimo Allegra (età 2 mesi):
Organizzato in 2 mesi.
Numero invitati: gli stessi del mio matrimonio (e assicuro che erano tanti tanti tanti).
Abbigliamento Allegra: vestito di famiglia tramandato da mia madre e di conseguenza passato alla piccola, pizzi trine e merletti (devo dire che non si confaceva al mio modo di essere, ma non potevo dare un dispiacere a mia mamma e soprattutto a mia nonna)!
Cambio d'abito per la piccola e naturalmente per me, mi pare di ricordare anche un tremendo sandalino tacco 35 (atroce).
Bomboniere studiate nei minimi dettagli, regalate anche ai vicini di casa 
(non ci sono dubbi ero impazzita, l'allattamento mi aveva bruciato i neuroni).
Palloncini, fiori e confetti tutto in coordinato 
(qualcuno però poteva dirmi qualcosa ed invece niente, mi hanno buttato nella mischia, così, tra nastri rosa, fiori e occhi luccicanti... )
E' tutta colpa di Mister Minù!


Battesimo Alice (età 6 mesi):
Organizzato in 1 mese
Numero Invitati: la metà di quelli di Allegra (e assicuro che erano comunque tanti tanti tanti).
Abbigliamento Alice: vestitino bianco con una trina sul bordo; mia madre se ne è fatta una ragione e la piccola Alice sembrava una bambina e non un batuffolo di cotone! 
Io invece avevo un vestitino a pois vintage di mia nonna, ero già rientrata in me stessa, ma avrei potuto fare di meglio.
Bomboniere hand made!

Battesimo Edod (età 1 anno):
Organizzato in 2 giorni
Numero invitati: 18
Abbigliamento Edod: jeans, camicia e sciarpa a quadri (fighissimo)! Gli ho messo anche il gel nei capelli e mentre scendevamo con l'ascensore rideva allo specchio  alla sua immagine riflessa e strizzava quegli occhi a cinesino, si piace ai massimi, lo so. 
Io invece sono completamente rientrata nei ranghi: il mio chiodo bianco ne è stata la prova!
Nessuna bomboniera ed una cena per pochi intimi con pizza e coca cola senza caffeina a volontà!
Ci abbufferemo di calzoni con la nutella e alle 21.30 tutti a nanna...

Anche le ragazze sono state graziate dall'easy battesimo del fratello: Allegra, a parte l'attimo in cui lo voleva vestire con la cravatta perché "alle cerimonie bisogna andare elegantissimissimi" 
(da grande scriverà la 300esima edizione del Bon Ton),
ha avuto in dono un paio di scarpe con un bel fioccone e Alice... 
scrivendo NUTELLA ho già detto tutto!!!!!!!!!




I Love Shopping... Petit Bateau...


domenica 13 maggio 2012

I Love You MUM!



A te mamma
Supermamma  del mio cuore niente è più forte del tuo amore.
Ogni cosa tu sai fare 
e tante gioie mi sai dare.
Sei la mia mamma più grintosa, 
la più forte e affettuosa.
Tu, il mio angelo custode,
supermamma dieci e lode!
(Versione Originale)


Supermamma del mio cuore,
sei la più glintosa 
e affettuosa 
Ai se eu te pego
Nossa, nossa
assim ma ve se nata
ai sete pegooooooooooooo
super mamma dieci e lode!
(versione Allegra)

.................


Un bimbo chiede alla mamma:
"da dove sono venuto? Dove mi hai raccolto?"
La mamma lo ascolta, piange e sorride mentre stringe al petto il suo bambino:
"eri un desiderio dentro al mio cuore"
(Rabindranath Tagore)

Sono o non sono il Capitan Uncino, aaaaaaaaaah? 
e allola quando vi chiamo 
lasciate tutto e collete 
e fate plesto pelché 

chi alliva tardi lo sblanooooooooo
mamma mi dispiace ma per la festa del babbo ho portato le frittelle e per te solo una farfalla; 
questa volta non mangiamo nienteeeeeeeeeeee
(Versione Alice chiaramente cantata e ballata)

..................

MAMMA 
(versione Originale)
mamamamamamamamamamamamamamamama
(finalmente la prima parola di Edod)


AUGURI MAMME
Allegra, Alice, Edoardo + Tata Key!


sabato 12 maggio 2012

"Innamorarsi...."

 Sono uscita alle ore 12:00 dal mio ufficio e mi sono diretta a fare la spesa!!!!!! 
Oggi è una di quelle giornate dove mi piacerebbe poter scegliere di fare la mamma oppure no, capita, mi capita, forse perché sono un pò stanca e avrei bisogno di staccare la spina almeno per un giorno! 
Ho fatto la mia spesa con calma, ho comprato i viveri per almeno 3 giorni visto che Mister Minù è all'estero e sono sola con i bimbi 
(cerco sempre di avere tutto in casa in modo da dover sopperire a qualsiasi esigenza senza dover scomodare nessuno)! 
Quindi, in previsione di un weekend senza particolari spostamenti sono andata alla nostra videoteca di fiducia, quella storica della mia zona, quella sempre aperta, dove da sempre c'è una signora dietro quel bancone, con una cultura cinematografica degna dei miglior critici; lei, preparata sui migliaia di film, lei che conosce i propri clienti, i loro gusti, che ormai sa captare lo stato d'animo di chi ha difronte, perché anche se amanti di un genere piuttosto che un altro ci sono dei momenti dove i film devono riempire la nostra anima e non solamente qualche ora. 
Lei è capace di questo, lei ha un grande amore per il suo lavoro, basta guardarla negli occhi per capirlo. 


Sono arrivata davanti al negozio, ma sulle vetrine c'era scritto che il negozio stava per chiudere e offriva ad un ottimo prezzo tutti i suoi film! 
Sono entrata ed il cuore mi si è stretto, lei era sempre lì dietro ed alle sue spalle scaffali semivuoti dove solo qualche giorno prima erano colmi di dvd e cartelloni pubblicitari; 
aveva un sorriso abbozzato ed ho afferrato la sua tristezza.
Non ce l'ho fatta e mi sono permessa di chiederle quanto fosse difficile staccarsi da quello che fino ad ora era stata la sua vita, la risposta era scontata mi ha detto che i primi giorni di svendita piangeva quando vendeva i suoi film, ma purtroppo con tutta la concorrenza non riusciva più a tenere il passo e quella era l'unica soluzione.
Mi ha detto "se vuoi qualcosa per i bimbi mi è rimasto solo quella cesta là" indicandomela con il dito, mi sono avvicinata senza speranze, poi ho visto un dvd particolare..

Dovete sapere che Allegra, da romanticona quale è, è follemente innamorata del film 
"Innamorarsi a Manhattan", 
parla della storia d'amore di due ragazzini di 11 anni ed è un film delizioso! 
Via via lo prendevo a noleggio, e non immaginate quante volte mi era stato chiesto con implorazione di comprarlo!
Ho afferrato quel film come se fosse l'ultimo panino sulla faccia della terra per la Cice o l'ultima gonnella prodotta per Allegra e me lo sono stretto al petto.

Sapevo di aver trovato qualcosa di veramente prezioso!!!

Spero che chiunque sia entrato in quel negozio in questi giorni e chiunque entrerà troverà qualcosa che lo abbia fatto emozionare, qualcosa che abbia avuto un significato profondo, qualcosa che abbia lasciato un segno; penso che questo pensiero possa alleviare un pochino la tristezza di colei che ha dedicato una buona parte della sua vita a far vivere su "un'altra dimensione" molti di noi...

Scrivo mentre i miei bimbi stanno guardando:



Allegra sorride e le sue fossette sulle guance si marcano sempre più ad ogni sguardo tra gli innamorati, Alice balla alle musiche in sottofondo, Edoardo guarda ammirato i colpi di karatè dei due protagonisti!!!

Grazie Ciak per tutti questi anni passati insieme... tra un Ciak ed un altro!









mercoledì 9 maggio 2012

Volere è Potere?

L'obiettivo della settimana è: Trasferta a Roma per lavoro il prossimo Venerdì!

A Favore:
- La mia volontà di andare (ho bisogno di vedere esseri umani più alti di 1 metro per almeno 15 ore senza che dei nanetti mi strillino nelle orecchie, mi chiedono di accompagnarli in bagno, mi ributtino addosso);
- La tata disponibile dal pomeriggio fino a tarda sera (Santa subito);
- Abbigliamento definito (è dal giorno del parto di Edoardo che per darmi obiettivi che mi tirassero su il morale penso a cosa indossare per riunioni di lavoro importanti) e quindi sono preparatissima;
- Make up studiato nei minimi particolari grazie a "Clio Make Up" che ora mi posso registrare su "Real Time";
- Il meteo dalla mia parte, non pioverà (quindi è un segno dal cielo positivo);




Ma cosa potrebbe succedere...
- Mister Minù partirà Sabato all'alba per San Francisco, ma conoscendolo come minimo domani sera mi dice che il suo aereo è in anticipo di un giorno;
- Edod inizia a parlare "Mamma ti prego ti scongiuro non andartene, non lasciarmi solo con le mie sorelle, ho paura che mi riempiano di forcine nei capelli e mi cantino "waka waka" con coreografia;"
- L'Allegra con felicità assoluta mi dice che vuole mettersi la tuta (chiaro segnale di chi la sta per combinare grossa).
- La Cice che mi dice che non ha fame: questo significa che non la sta per combinare grossa, ma che è già successo qualcosa di irreparabile.
- Le nonne che mi implorano di tenere i bimbi due giorni in modo da poter stare a Roma per il weekend: questa è la frase che mi scioccherebbe, il significato è chiarissimo:
 la profezia Maya è tangibile; il mondo sta per finire!

Quindi mi chiedo.......:

Volere è Potere?

Prometto breve post Venerdì sera per dare risposta a questa domanda esistenziale.....




Volere è Potere?













lunedì 7 maggio 2012

"Guai a chi mi dice.....!"

Ieri pomeriggio ho mandato un sms alla mia collega incinta di 6 mesi: 
"Se tu domani vai... anche io verrò con te! Fammi sapere"
Risposta: 
"Io vado, è l'ora che anche tu muova quelle chiappe e ti dai da fare!"


Così, ieri sera, dopo aver messo i bimbi a letto, ho riesumato un vecchio costume intero bianco, rosso e blu ed una cuffia a strisce bianche e verdi, ho preparato il resto ed ho buttato il tutto in una borsa da palestra.  
Non ho osato fare la prova costume altrimenti avrei rimesso tutto al suo posto, in compenso ho lasciato la borsa davanti la porta di casa in modo che stamani non avrei potuto fare a meno di prenderla altrimenti avrei avuto sensi di colpa per tutta la giornata!

Così, questa mattina, dopo essermi caricata della mia borsa, di Edod, del sacchetto con i cambi per gli asili, dei buoni pasto e della manina di Alice, non c'era proprio posto per riuscire a prendere anche il borsone della piscina, ma MisterMinù, che non si fa mai i c...i suoi e di solito non mi da mai mano nemmeno se mi servo anche della testa per portare qualcosa, oggi, proprio oggi si è offerto di aiutarmi, mi ha caricato tutto in macchina e mi ha detto: 
"Brava è l'ora che tu muova quelle chiappe e ti dai da fare!"
 (A parte che la battuta ormai è vecchia, non mi sembra di avere una vita così sedentaria!)

Così, la mattinata è passata tranquillamente, io facevo finta di niente e la mia collega non sembrava ricordare il nostro appuntamento; fino a quando alle 11.55 mi dice:
 "Andiamo, muovi quelle chiappe"
 (Ancora...)

Così ho tentato scuse banali del tipo devo finire di inviare delle email, ho i capelli fatti (si è schiantata a ridere e non l'ho preso con un complimento) ho il ciclo, non mi sono fatta la ceretta (cosa assolutamente vera e poteva essere la scusa più plausibile, mi sono pure tirata su i leggins) lei mi ha detto che nessuno si sarebbe degnato di guardarmi (e che cavolo vabbè tutto però...) e che dovevo muovermi!

Così siamo arrivate in piscina, lei si è messa nella corsia per gestanti, io pure 
(porca miseria io sono stata gestante 3 volte avrò pure qualche diritto), 
poi succede l'impensabile, sotto gli occhi stupiti della "panciona"e anche della mia vera me, un'altra me (posso spiegare questo fatto solamente come un qualcosa di extrasensoriale ed extracorporeo) si è diretta nella corsia del nuoto libero e si è messa a sedere sul bordo, la ragazza che già stava nuotando si avvicina e mi dice:
"se te vai piano puoi tenere un lato, così io posso fare le mie vasche in velocità?!?

Così i miei occhi si sono infuocati e la sportiva che un tempo sono stata (ho omesso questo particolare perché è stato nella mia vita precedente) e che avevo scordato di essere ha ripreso a pulsare, ho guardata la ragazza negli occhi e le ho detto "ok, come vuoi! Io sto a destra" a quel punto ho sfidato l'acqua gelata, il costume anni 90, le gambe non depilate, la mancanza di occhialini e soprattutto la mancanza di allenamento e fiato e mi sono lanciata in piscina, lei era già partita ed io con uno scatto che mai più si vedrà nella (mia) vita, ho iniziato a nuotare con uno stile senza stile, ma con la grinta di un olimpionica e non so come, ho toccato il bordo prima della mia rivale.
 Fa niente che poi lei sia ripartita all'istante per fare le sue vasche mentre io sono rimasta 10 minuti con il fiatone ed un probabile attacco di cuore... 

Io avevo ed ho vinto!

Nel frattempo la mia collega, conoscendomi, si è limitata a dirmi: 
"lo sapevo che bastava che alzassi quelle chiappe..."

Non l'ho mandata a quel paese per rispetto al suo piccolo Lorenzo, altrimenti............



So che non importa la didascalia per sapere che questa sono io -vincitrice- che emergo dalle acque, ma non volevo che mi sbagliaste per qualcun altro!








sabato 5 maggio 2012

Io al ciuccio dico NO! ahahahaha

Correva la Primavera 2007 e da neomamma,
ero piena di "certezze" su cosa fosse stato meglio per mia figlia; 
ero convintissima del No al ciuccio:  non volevo che le venissero i denti storti, me la immaginavo alle scuole elementari con quel tappino in bocca e tutti che la prendevano in giro, pensavo ai pianti e alle urla per toglierglielo... 

Queste convinzioni, più passava il tempo e più si alleggerivano, ma orgogliosa come ero e sono mai e poi mai avrei affermato il contrario! 
Poi furono i miei nervi che mi implorarono di tentare di prendere in considerazione l'opzione!

Happy era sempre attaccata al seno, 
quando aveva fame, quando aveva il singhiozzo, quando piangeva, quando si doveva addormentare, 
una volta la attaccai anche mentre mi facevano la ceretta all'inguine 
(immaginatevi la scena raccapricciante), 
ma una neomamma convinta come me avrebbe fatto l'impossibile pur di non dover dare quella "brutta" abitudine a sua figlia.
Così dopo un po' di tempo (udite udite 4 mesi), decisi di ritornare sui miei passi, ma a quel punto col cavolo che ad Allegra andava bene quella novità!
Comprai tutti i modelli di tutte le marche presenti sul mercato, avevo una cultura sull'argomento da poter scrivere un trattato; almeno 80 euro buttati tra ciucci in silicone e caucciù tra forma a palloncino, a ciliegia, anatomico o a goccia.. ma niente lei lo risputava come se le avessi messo in bocca l'aceto!
Un giorno una signora, Dio la Benedica, mi disse "mettila al seno e mentre è nel sonno/veglia infilale il ciuccio in bocca e inizia a fare il verso con la bocca del ciucciare" (scena raccapricciante N 2), però dopo una settimana di tentativi, quello fu l'unico modo che fece prendere ad Allegra 5 secondi di ciuccio, per poi diventare 1 minuto e poi il suo fedele compagno!

Io finalmente ripresi a vivere!

Con l'esperienza alle spalle, ad Alice, aspettai una ventina di giorni prima di darle il ciucciotto, da neonata era una bambina molto tranquilla, però già la voracità che ora la contraddistingue cominciava ad affiorare; mi ricordo che sgranava i suoi occhioni neri, quasi come avesse avuto una visione con hamburger e patatine, poi abbozzava un sorriso, spalancava la bocca, inserivo il ciuccio, si dimenava perché aveva altre pretese però poi si abbandonava e si assopiva.

Con Edod, vista la duplice esperienza, già prima del parto mi ero fatta una bella scorta, ne feci scegliere uno in particolare alle ragazze e me lo misi nella valigia per l'ospedale con la stessa importanza con cui si mette dentro i vestitini nuovi; a 3 ore dalla sua nascita, con una sicurezza che solo una trismamma può avere glielo ficcai in bocca.

Ora non ho più ritegno, se la notte si sveglia infilo il succhiotto nel miele e glielo do, tant'è che dormo con il barattolo del miele vicino al letto..
So che sono una mamma degenere soprattutto per tutti i dentisti specializzati nell'infanzia, ma intanto io dormo, e se ci sarà bisogno di qualche lavoretto in futuro ci penserà Mister Minù...

Io del resto ci avevo provato....

















giovedì 3 maggio 2012

Liebster Blog (Heart)


Sono felicissima di scrivere che mi è stato assegnato questo preziosissimo premio 
"Liebster Blog" 
in italiano 
"Blog più amato"!
Felice soprattutto perché mi è stato dato da una persona molto speciale Elettrarossa, donna, artista, italiana trasferita a Dublino! 
E' sicuramente una di quelle ragazze che il mio Edod punterebbe se la incontrasse al parco... ed una di quelle Donne da invitare per un caffè e fare quattro chiacchiere in allegria se abitasse un attimino più vicino: acuta, intelligente e sensibile!
Invito tutti a visitare il suo meraviglioso Blog  Elettrarossa ...

Ed ora, in accordo con la ciurma, vado a nominare i miei blog:

La solita mamma perché è "un'insolita"mamma!!!!!!!!
Come Harold e Maude perché: "secondo me gran parte delle brutture del mondo viene dal fatto che della gente che è diversa, permette che altra gente la consideri uguale."
Alice in Newland perché è "tornata" più forte di prima!
Smemomamma perché si scorda cose indimenticabili.. esattamente come me!
Potolina: se adori Bridget Jones non puoi non amare lei!

Buona Lettura a tutti!











mercoledì 2 maggio 2012

Donna con la D Maiuscola!

Le ho telefonato all'ultimo minuto:
"Dai scendi, sono riuscita a lasciare la ciurma, così ti passo a prendere; tre minuti e arrivo, ti faccio uno squillo!" "Cavolo, ma sei fantastica, dove pensi che ti porti?"

LEI: "Non prendermi in giro, anzi stamani sono un po' stanca perché mi hanno riportata alle 2 da Livorno con il furgone, ho dormito fino alle 10, sarei stata ancora a letto solo che ne ho mille da fare!"

"Dove l'hai preso questo cardigan? Me lo presti per ricambiarmi un po'?

LEI: "Ok, se vuoi te lo regalo, ne ho un armadio pieno"

Arriviamo a casa... La ciurma alla vista di LEI è euforica, si lascia andare sul divano e tutti i piccoli d'intorno.... Mangiamo, (LEI mangia per 3, ha un fisico invidiabile e si può permettere due piatti di penne al ragù) ridiamo di gusto, finisco di mettere in ordine la cucina, io inizio ad accusare, LEI è fresca come una rosa.

LEI: "Se sei sola, stasera rimango a dormire qui, basta che avverto a casa e non ci sono problemi; che ne dici mangiamo una pizza??????"



LEI è MIA NONNA

ha 88 anni, tutte le mattine si veste come se dovesse partecipare ad un sfilata durante la "Settimana della Moda" a Milano, si mette il rossetto ed il fard e non si presenta mai alle persone con i capelli fuori posto; 
ha collane ed orecchini in pendant e posso affermare che è una di quelle donne "nate pronte", le piace indossare abiti in coordinato e la cosa che la fa gioire di più è dire che compra tutto sui banchi al mercato! E' una donna che ancora sa ridere delle scemenze, ride se gli altri ridono anche se ormai non ha più l'udito di una volta e le cose le vanno ripetute almeno 3 volte; 
cammina male e con il bastone ma si sforza di rimanere  eretta e fiera come un alano!  
Si è messa in testa che mi devo rifare il seno e mi chiama anche per ricordarmelo. 
Non la spaventa niente ed in 3 mosse mette su un pranzo.
Si pavoneggia ed è super vanesia.. 
Mi da consigli sul look e non mi vuole vedere struccata, mi presta i vestiti e le sue famose "giacchine",
 è più moderna di tante ventenni! 
Stamani era appena tornata da 2 giorni a Livorno, e via di corsa da me! 
Sono venuti a riprenderla dopo cena, ma se ne è voluta andare solo quando aveva finito di piegarmi i panni e riassestato il salotto.

 Prima di andarsene si è girata e mi ha detto: 
"Ti devi nutrire (adora questo termine quando si riferisce a me), che sei troppo magra e RIDI di più perché hai dei BIMBI FANTASTICI!"



Notte Nonna... Ti vogliamo Bene!











martedì 1 maggio 2012

In cerca del SOLE!

Il cielo è grigio, talmente grigio che giustamente la Cice ha detto andiamo al cimitero, 
anche se voleva dire andiamo al cinema.
All'Alle gli sono venuti i capelli riccissimi perché c'e un'umidità che si taglia con il coltello ed è nervosa perché lei ama i capelli lisci (tipico).
Edod (con il suo sguardo lumacone) mette le sue manine sulla porta finestra e guarda fuori e lo vedo che vorrebbe andare un po' in giro! 
Ma il sole non esce, non fa nemmeno capolino e l'erba è bagnata e Mister Minù è lontano e allora decidiamo che il "cimitero" ce lo facciamo in casa e piazzo tutti davanti alla tv e Pippi canta quelle sue canzoni nostalgiche "Ricordati di noi Pippi Ciao Pippi Ciao Pippi Ciao" con quel sorriso sdentato, oggi ci mette malinconia anche lei! 

Le ragazze stanno vicine vicine perché anche se non è freddo è una giornata iniziata con un po' di fiacca ed Edod si addormenta perché non c'è nient'altro di meglio da fare, niente capriole né salti sul divano da osservare.

Poi suona il campanello, "Chi sarà?" ci chiediamo tutti! 
Perché quando le giornate sono così cupe a volte basta anche una piccola novità per far tornare una bozza di sorriso...

Arriva come un uragano la tata Kay, con un sorriso smagliante e raggi di sole che gli escono dagli occhi! 
Inizia ad urlare come è tipico della sua discendenza siciliana anche se poi si trasforma quando parla Inglese (la sua patria di adozione) tira fuori uova, chiede se c'e la vanillina per fare la crema pasticciera e poi si inventa un ballo per far tornare il sole! 

Il ballo probabilmente non ha funzionato, fuori il sole non c'è ma nel nostro Castello
(Princess Happy lo chiama così, anche se in realtà è un appartamento) 
il SOLE è davvero tornato:
- Alice ride con quelle belle guanciotte zeppe;
- Allegra si fa un crocchio in testa e si scorda immediatamente il dramma per non avere i capelli lisci;
-Edod si sveglia con il sorriso e lo dimostra apertamente con quella sua bocca sdentata ed è proprio lui che chiude in bellezza il quadretto!!!!

Buona Giornata!










martedì 24 aprile 2012

Me stessa, dal pennello di un'altra...

Questo è un post diverso, parla di me, di ciò che sono, di ciò che mi ha portato fin qui.

Da sempre, ho un'ammirazione spassionata per gli artisti, soprattutto per i pittori, per coloro che riescono tramite i propri talenti ad esprimersi, coloro che riescono a far parlare un volto, che riescono a dare significato all'inclinazione delle labbra, luce e colore allo sguardo, coloro che riescono a dare un'anima alle proprie opere.

E così per me è stata TushTush un'artista israeliana che con le proprie tele mi ha fatto vibrare cuore e anima, nei suoi dipinti fatti a migliaia di km di distanza da me, senza conoscermi, senza sapere niente di me, ha invece dipinto la mia vita, squarci fondamentali della mia esistenza. 

Io, neonata, mia nonna, una donna talmente tanto forte da poter creare e distruggere ogni cosa; un mix di egoismo e generosità, una persona che mi ha tolto il fiato da non poter più respirare ed essere talmente fondamentale da non poter fare a meno della sua presenza.


Io, bambina, la Versilia, castelli e piste sulla sabbia, arrampicate sugli alberi, mani salate e pelle abbronzata..



Io, bambina, nei campi, nei prati, correre, correre, correre, come il vento, con il vento, in contro al vento...

Io, bambina, dipinta nelle tele di mio nonno pittore, con il fazzoletto in testa, un quadro tanto caro a mio padre;


Io, bambina, scapigliata, sorpresa, impaurita, impacciata, capelli troppo lunghi su un corpo troppo magro, una mamma presente, ma non abbastanza!


Io, adolescente, Firenze, una città troppo grande per una bambina troppo piccola, sorelle acquisite, responsabilità, allegria; una stanza grande con uno specchio piccolo, un'immagine riflessa di me stessa sfuocata, comportamenti acquisiti e mai più abbandonati, domande senza risposte: chi sono, cosa sono,  rimanere, andare via, scappare, tornare, scappo, mollo... mollo; nessuno mi darà nuovamente la mia adolescenza!



Io, donna-bambina, la perdita di una parte di me, la mia identità il mio posto nel mondo, scalini da salire, la nuova difficile consapevolezza di non essere indistruttibile.

Io, donna-mamma-bambina, l'attesa dei miei 3 bimbi, sentimenti contrastanti: limitazioni e pura gioia!

IO, DONNA, MAMMA, BAMBINA, nella ricerca costante di non far scoppiare le mie bolle di sapone, nella consapevolezza di voler vivere, dopo tutto, una vita Felice..


FELICE

Grazie TushTush per l'ispirazione, l'emozioni, le sensazioni...

domenica 22 aprile 2012

Felici NOI!


E' andata così…
Compleanno Happy (5 years old);
Hotel Gardaland;
Camera delle Principesse: letti a baldacchino, corone, abiti lunghi;
Animazione: balli, trucchi e giochi di prestigio;
Ottima compagnia;
Prezzemolo: Re di Gardaland;
Giochi: Montagne Russe, Colorado Boat, Ramses e la Piramide, Corsari, Fuga da Atlantide e tanti altri.
Orario: 10.00-18.00 contro ogni aspettativa la Ciurma è rimasta dentro il Parco dall'orario di apertura fino alla chiusura.
Meteo: l'unica giornata del mese con sole e temperatura ottimale.


News:
Alice si è addormentata mentre stavamo andando a pranzo e ha saltato il seguente menù: hamburger, würstel, patatine fritte, ketchup, maionese e coca cola bella "flizzantosa" per poi pranzare un'ora dopo con un misero cono limone e fragola (occhio non vede cuore non duole).

Ad Allegra avevamo organizzato un vero e proprio weekend da Princess: è stata chiamata da Prezzemolo durante la Baby Dance per festeggiare il compleanno insieme a lui; peccato che alla chiamata "Allegra vieni sul palco" ha iniziato a piangere perché non voleva andare, io avevo in braccio Edod e ho cercato di mandarla, lei mi si è attaccata alla gonna e me l'ha portata giù fin sotto le chiappe, per fortuna con la velocità che mi contraddistingue ho afferrato il tutto ed ho ripreso il mio English Style!
Allegra avrebbe preferito vestirsi una settimana con la tuta piuttosto che stare al centro dell'attenzione e quando l'animatrice ha iniziato a dire "Allegra con un nome così devi ridere sempre" e lei si è messa a frignare ho capito che dare un nome con determinati significati non è una bella idea (se siete in attesa fate un lungo pensiero su ciò che ho scritto).

Edod, in 24 h ha imparato a salire le scale e a battere le  mani ad ogni bella donzella che gli si configurava davanti, tutto rigorosamente senza esprimere una sillaba "......." come del resto è nel suo stile.

Mister Minù è "tornato" bambino montando su tutti i giochi più "paulosi e pericolosi" con i suoi amichetti (tutti padri di famiglia).

Io, a 15 minuti dalla chiusura del Parco, in un momento di poca lucidità ho abbandonato tutti, ho preso per mano Allegra e mi sono diretta verso il Colorado Boat, ho abbracciato la mia Princess e abbiamo urlato insieme durante tutto il gioco, adrenalina a mille, felicità e cuore in gola!

Per finire in bellezza stamani mentre Mister Minù era andato a caricare la macchina io tentavo di buttare giù un doppio cappuccino per darmi l'energia per affrontare la lunga giornata,  in contemporanea cercavo di togliere i cornflakes ad Alice,  di far dare un morso ad una pastina ad Happy, tutto ciò con Edod appoggiato sulla mia spalla stravolto dopo un bibe da 220 ml di latte il tutto con una parvenza di trismamma rilassata, felice e serena di stare in compagnia dei miei bimbi!

 D'un tratto con la coda dell'occhio (che è molto allenata per controllare i bimbi) mi sento osservata, mi giro e vedo due ragazzi che mi guardano, sorridono e parlano fra loro e per almeno 3 minuti ho avuto l'autostima a mille pensando che stessero  apprezzando la sottoscritta come donna, madre e organizzatrice di 3 pesti.. Quando uno dei due inizia a dirmi qualcosa e ad indicarmi la schiena, comincio a sentire freddo su una spalla mi giro e vedo una quantità infinita di latte che gentilmente Edod mi aveva lasciato in dono.
In un baleno capisco che ero oggetto di risa e prese per il didietro, infilo la pastina in bocca ad Allegra che quasi quasi affoga, tolgo la colazione ad Alice che inizia a strillare  e ce ne andiamo via di corsa dalla sala della colazione.

Trafelati arriviamo alla macchina, Mister Minù dice che è stravolto e mi supplica di guidare (no perché io invece sono fresca e riposata come una rosa, inoltro puzzo di latte artificiale), io gli faccio tutta la tiritera che le donne sono più forti, che hanno più energia e menomale che esistono le donne (ometto la figuraccia a colazione), afferro il volante del "pulmino" e partiamo.

Appena imboccata l'autostrada Mister ed i 2 piccoli si addormentano, Allegra è l'unica sveglia: ci guardiamo dallo specchietto e mi fa ok con il dito, ho il sole in faccia, la musica a palla e la serenità nel cuore.

Loro felici, Io felice,
NOI FELICI!!!!!!!!



venerdì 20 aprile 2012

Che qualcuno mi assista....

Gardaland stiamo arrivando.....
Ci riconoscerete per i seguenti motivi:
Il pulmino bianco;
Edod, il koreanino chiappatore di poche parole;
Alice, la peruviana con un bombolone in mano;
Allegra, la slava con gonnella e borsetta in coordinato;
MisterMinù perennemente al telefonino;
MissMinù, sudata fradicia, con una maglia fucsia e un turbante in testa per farmi trovare dalla ciurma.

Se Domenica sera riuscirò a scrivere un post vorrà dire che sono riuscita a tornare...
Se non mi sentirete più non cercatemi, sarò fuggita e non preoccupatevi starò bene!
Sicuramente meglio di così!!!!


mercoledì 18 aprile 2012

Racconti in breve


Scoperta dell'Attesa di Allegra
Periodo 2006-2007
Test di gravidanza fatto il giorno del nostro 2° Anniversario di Matrimonio
Io: "Mister Minù che meraviglia, aspettiamo un cucciolo, sono sicura che il giorno del concepimento è stato il 13 Agosto perché abbiamo visto la cicogna volare in cielo..."
"Si Tesoro, ricordo ogni istante, tra poco avremo fra noi il frutto del nostro Amore (lo so che è una frase oscena, ma giuro che me l'ha detta ben 2 volte, sentivo il vomito salirmi e non era nausea da gravidanza).

Scoperta dell'Attesa di Alice
Periodo 2009
Test di gravidanza fatto il giorno di San Valentino
Io:"Mister Minù, Happy avrà un fratellino/sorellina è vero ci corre poco tempo ma ce la faremo!"
Lui: "Vedrai cresceranno insieme e per noi sarà un sacrificio unico, TVTTTTTTTB!"
("Unico" nel senso che sarebbe stato solo mio!)

Scoperta dell'Attesa di Edoardo
Periodo 2010
Un fottuto giorno di Settembre, tornati da una vacanza stressante con due figlie da accudire, un marito perennemente in giro per il mondo, una vita lavorativa da riprendere in mano.
Io: "Mister vado a buttar via la spazzatura" gli lancio il test di gravidanza che afferra ignaro che da quel momento saremmo stati in 5 e sbatto la porta.
Nell'andarmene sento un "ma che cazzo è?"
E dopo 9 mesi è nato Edod, il secondo (primo) uomo della mia vita!
Amen (cit. Michi)



lunedì 16 aprile 2012

Spettacolo in Prima Serata!

Una cosa positiva di avere delle figlie femmine 
è quella che tutte le sere vengono proposti degli spettacoli live di ballo: 
dal relevè, pliè, rond de jambe alla Break Dance/Hip Hop..

So che è inutile specificare chi fa che cosa, potete già immaginarvi Princess Allegra 
(oltretutto amante delle canzoni più drammatiche della storia da "Non Amarmi" di Aleandro Baldi alla recente "Nanni'" di Pierdavide Carone accompagnato dal povero Lucio).
Lei con la sua regalità si lancia al suolo con fare teatrale alza la gamba e si butta la mano al volto, poi si rialza con maestria per volteggiare in tutta la casa accompagnata con costumi di scena fatti completamente da lei: lenzuola che diventano infiniti strascichi e foulards che le fanno da mantello. 
Tenterebbe anche un trucco appropriato, ma quando gli spettacoli sono infrasettimanali l'ho convinta a malincuore a debuttare in stile nature.

Alice dal canto suo e soprattutto per non essere da meno, utilizza il body di ginnastica artistica di Allegra, arriva tipo pallina rimbalzina dalle sembianze di confetto col tutù.
Il body le sta talmente stretto all'inguine che a malapena si muove, ma poi quando inizia la musica niente la può più fermare e allora si lancia sul cubo (il divano) manco fosse al "Pineta" di Milano Marittima e inizia a gesticolare con le mani accennando pure le corna, ma non le do spago altrimenti mi tira su pure il dito medio.
 Lei, bella grintosa preferisce una moderna Lady Gaga o uno shekeramento di fianchi tipo Shakira.

Quindi, ho deciso di dire addio alla tv serale, le mie piccole ballerine sono sicuramente più varie e più divertenti!